Ancora per un mese, da oggi e fino al 10 febbraio, gli studenti delle scuole primarie e quelli delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno continuare a utilizzare i mezzi di trasporto a loro dedicati, in deroga parziale e provvisoria alle recenti misure anti-Covid che hanno introdotto l’obbligo del greenpass rafforzato. La precauzione richiesta sarà l’utilizzo delle mascherine FFP2.
“Il governo e in particolare il ministro Speranza – ha dichiarato il presidente dell’Anci, Antonio Decaro – hanno raccolto un appello dell’Anci affinché le famiglie e gli studenti italiani non rimanessero improvvisamente privi di uno strumento dedicato di trasporto da e verso le scuole che è essenziale per molti di loro, soprattutto per quelli che vivono nelle zone più periferiche”.
“Condividiamo l’esigenza di intensificare le misure di contrasto alla diffusione dei contagi – si legge nella nota firmata dal presidente Decaro e inviata al ministro Speranza – ma occorre evitare che per una fascia di studenti, pur garantendo loro la frequenza in presenza, diventi impossibile raggiungere l’istituto scolastico. Impedirgli l’utilizzo dei mezzi loro dedicati avrebbe l’effetto indiretto di precludergli la fruizione del diritto allo studio”.
“Sono estremamente felice per la sensibilità dimostrata dal Governo alle richieste poste da Anci e dai Sindaci sul tema del trasporto scolastico – dichiara Riccardo Varone, Presidente di Anci Lazio -.
La deroga all’obbligo di green pass rafforzato per l’uso dei mezzi di trasporto dedicati agli studenti è un passaggio importante, utile a non tagliare fuori soprattutto quegli studenti delle piccole realtà periferiche che altrimenti troverebbero estrema difficoltà a raggiungere gli istituti scolastici; il Lazio è un territorio che dei piccoli comuni fa il suo tesoro e il compito della nostra Associazione è quello di portare le istanze dei Sindaci ma anche dei cittadini.
Come ha ribadito anche il Presidente Decaro, crediamo sia assolutamente necessario intensificare le misure anticovid ma tenendo anche presente l’importanza cruciare della scuola in presenza“.