La Conferenza Unificata ha approvato le ‘Linee guida’ del trasporto pubblico del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti con le misure organizzative per il contenimento della diffusione del Covid-19 e le modalità di informazione agli utenti. Vengono introdotte alcune novità per aumentare la capienza dei mezzi pubblici in condizioni di sicurezza, per favorire la ripresa ordinata dell’attività scolastica, economica e culturale del Paese.
Sugli autobus potrà essere occupato l’80% dei posti, la capienza potrà arrivare al 100% in caso di trasporto scolastico per un percorso inferiore ai 15 minuti, dalla Conferenza unificata Stato-Regioni è arrivato il sì unanime di Regioni, province e comuni al parere sulle linee guida del Comitato tecnico scientifico sul trasporto pubblico locale e il trasporto scolastico, illustrato dal ministro per gli affari regionali Francesco Boccia e dalla ministra dei trasporti Paola De Micheli. Tale coefficiente di riempimento è consentito anche in relazione al ricambio dell’aria interna dei veicoli di superficie e dei treni metropolitani.
Al fine di aumentare l’indice di riempimento dei mezzi di trasporto potranno essere installati separazioni removibili tra i sedili. Le aziende di trasporto possono avviare forme autonome di individuazione di materiale idoneo da sottoporre alla certificazione sanitaria del Cts. Sulle metropolitane, sugli autobus e su tutti i mezzi di trasporto pubblico locale devono essere installati appositi dispenser, anche in maniera graduale a partire dai mezzi più affollati, per la distribuzione di soluzioni idroalcoliche per la frequente detersione delle mani. Nel trasporto pubblico locale il distanziamento di un metro non è necessario nel caso si tratti di persone che vivono nella stessa unità abitativa, nonché tra i congiunti e le persone che intrattengono rapporti interpersonali stabili.