In vista della riapertura delle scuole, prevista per il prossimo 14 settembre, ANCI Lazio ha voluto testare il polso della situazione raccogliendo, attraverso un questionario, il contesto in cui i Comuni si stanno muovendo.
Sei domande, con possibilità di risposta affermativa o negativa, che hanno restituito una situazione sicuramente difficile e complicata a causa delle norme per il distanziamento sociale che hanno costretto molte amministrazioni a cercare nuovi spazi per le lezioni, ma che le stesse stanno affrontando con capacità e buona volontà riuscendo a districarsi in quella che è una circostanza completamente nuova.
Menzione speciale va al tema relativo al trasporto pubblico e agli scuolabus, una questione sulla quale i Comuni chiedono alla Regione maggiore impegno per un aumento delle corse così da ovviare, anche qui, alle difficoltà portate dalle norme anti-COVID.
“A pochi giorni dall’avvio dell’anno scolastico – spiega Riccardo Varone, Presidente di ANCI Lazio – stiamo lavorando con impegno, insieme alla Regione Lazio e alle amministrazioni locali, perché questo momento così critico e importante possa avere inizio senza particolari difficoltà; abbiamo raccolto questi dati perché vogliamo avere un quadro generale della situazione; da una parte ci da la possibilità di portare al tavolo con la Regione Lazio, le istanze più pressanti che ci hanno rimesso i Comuni, riuscendo in tal modo a fornire un aiuto concreto e puntuale ai nostri associati e ai cittadini del nostro territorio, dall’altra vogliamo condividere con tutti le informazioni raccolte perché pensiamo sia importante che il contesto in cui le amministrazioni si stanno muovendo in questo momento sia chiaro, conosciuto e trasparente”.
Soddisfatta anche Luisa Piacentini, consigliere delegata all’Istruzione: “L’impegno che stiamo mettendo in questa situazione riporta la nostra attenzione sul tema scuola, ci rendiamo conto, come amministratori e come componenti del Direttivo di Anci Lazio, delle difficoltà che i Comuni attraversano in questa fase, vogliamo dare tutto l’aiuto possibile e far sentire la voce di tutti i territori al tavolo regionale“
Ecco qui in allegato i risultati del questionario, da una parte lo schema che raccoglie le risposte che ci sono arrivate, dall’altra un report esplicativo che spiega più nel dettaglio tutte le criticità riscontrate dai comuni.