I rincari previsti dal 1 luglio sono stati bloccati ma ancora pesa il rischio di un aumento delle tariffe sui pedaggi autostradali di A24 e A25 del 19%, un aumento, spiegano i Sindaci e i delegati intervenuti nella riunione di oggi, che affosserebbe ancora di più delle zone che, ad oggi anche a causa degli eventi tellurici ed atmosferici, rischiano di ritrovarsi totalmente spopolate.
“Il nostro intervento di oggi – spiega Luisa Piacentini di ANCI Lazio – è stato proprio rivolto alla sensibilizzazione verso la situazione delle tante persone che ogni giorno percorrono queste due direttrici per raggiungere Roma e, in seguito, tornare a casa. Migliaia di pendolari che, a causa dei costi sempre più alti dei pedaggi, decidono che è più conveniente trasferirsi direttamente a Roma, sradicando di fatto le proprie origini e spopolando dei territori già duramente colpiti e che con il passare del tempo soffriranno sempre di più.
Lavoriamo insieme alle altre ANCI regionali e con ANCI Nazionale per portare queste istanze al Ministro Toninelli e far sentire la voce dei piccoli Comuni che chiedono un aiuto concreto al Governo centrale”