Nella giornata di ieri, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, visto un incremento del 155% dei nuovi casi da COVID19, ha firmato una nuova ordinanza con misure più restrittive in tutto il territorio facente parte della provincia di Latina.
Eventi contingentati
Fra le altre norme da seguire: il contingentamento a numero massimo di 20 persone, previa registrazione e adozione delle misure generali di prevenzione, per i partecipanti a feste private, anche successive a cerimonie religiose; a massimo 4 ospiti per tavolo, con rispetto del distanziamento sociale, nei ristoranti e nei locali di somministrazione di alimenti e bevande. E poi obbligo di esposizione, all’ingresso degli esercizi commerciali e degli uffici aperti al pubblico, di un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente, in rapporto alle dimensioni dei locali e nel rispetto del distanziamento sociale. Previsto anche un numero contingentato di persone che possono frequentare contemporaneamente palestre, scuole di ballo e altre attività di natura sportiva effettuata in luoghi chiusi nelle diverse aree di attività della struttura, inclusi gli spogliatoi.
Chiusure anticipate per bar e ristoranti
Nel provvedimento firmato dal Presidente Zingaretti, sono previste “chiusure anticipate dei pub, bar e ristoranti alle ore 24“
Smart working
Nel documento è richiesto anche alle aziende site nella provincia di Latina, di “favorire il lavoro agile, laddove praticabile, nelle Aziende”
Divieto di assembramento e accesso alle strutture sanitarie
Divieto di assembramento nelle aree antistanti l’accesso di scuole, banche, uffici postali e altri uffici pubblici oltre che nei luoghi pubblici, e di accesso alle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali per visite a parenti o amici ricoverati. Con accesso regolamentato, in casi eccezionali, all’esito di autorizzazione scritta da parte del responsabile sanitario della struttura.