Anci Lazio

Anci, le richieste di indicazioni sul DPCM dello scorso 8 marzo

L’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani raccoglie le istanze dei Sindaci d’Italia e scrive al Governo per fare maggiore chiarezza sui punti legati al DPCM dello scorso 8 marzo.

Le principali domande riguardano alcuni punti urgenti riferiti al documento uscito da Palazzo Chigi

ARTICOLO 1 COMMA 1 LET.A). SI CHIEDE DI CHIARIRE se la partecipazione degli amministratori locali alle attività consiliari, di commissione e in genere a tutte le attività istituzionali rientra “ nelle comprovate esigenze lavorative” ed è ammessa la convocazione a porte chiuse dei consigli comunali.

ARTICOLO 1 COMMA 1 LET.G). SI CHIEDE DI CHARIRE se la sospensione delle attività nei luoghi come pub si riferisce solo allo svolgimento di eventi ovvero riguardi  la sospensione di tutte le attività, quali ad es. la somministrazione di bevande ( perché in contrasto con let.n) che configura una misura diversa per situazione simile).

Articolo 1 comma 1 let.n). Si chiede di chiarire che non rientra nella sospensione alle 18 dei servizi di delivery e consegna a domicilio e che anzi vanno incentivate.

ARTICOLO 1 COMMA 1 LET.O). Si chiede di chiarire le regole per le attività che non consentono per le modalità di svolgimento il rispetto della distanza di sicurezza (tipo dentista, estetista e parrucchiere). Considerato che la previsione sembra riguardare solo i visitatori   se l’attività va chiusa o basta dare indicazione di adottare dispositivi di protezione.

ARTICOLO 1 COMMA 1 LET.R. SI CHIEDE DI SPECIFICARE MEGLIO PER QUANTO RIGUARDA LE ATTIVITA’ MERCATALI IN LUOGO APERTO LE MISURE DI SICUREZZA DA ADOTTARE E LA CUI ASSENZA PUO’ DETERMINARE LA CHIUSURA. SI CHIEDE DI CHIARIRE COSA SI INTENDA PER PUNTI VENDITA DI GENERI ALIMENTARI. (tutti vorrebbero chiudere). Si chiede poi di chiarire che le strutture di mercato all’ingrosso non sono soggette alle restrizioni indicate.

ART. 2 LET. C).  Come sopra detto, peraltro con una formulazione diversa, si chiede di chiarire la sospensione delle attività per i pub.

ART. 2 LET. F).  Come sopra detto si chiede di chiarire il regime applicato ai mercati.

SI CHIEDE DI CHIARIRE IL REGIME APPLICABILE AI CENTRI DIURNI, MINORI , CENTRI ANZIANI CENTRI DISABILI E CENTRI FAMIGLIE ( PER TERRITORI ARTICOLO 1 SEMBRA PREVISTA SOSPENSIONE  OVE SI PARLA DI CENTRI SOCIALI  E RICREATIVI PURCHE’ NON RIENTRANTI NELL’EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI LEA.

ART. 4 LET. Sembra chiaro che sulla base di un coordinamento del prefetto tutte le forze di polizia anche locale negli ambiti di propria competenza debbano controllare il rispetto delle prescrizioni.

Antonio De Caro, presidente di ANCI Nazionale, intervenuto al TG3 ha dichiarato: “Dobbiamo cercare di far capire ai cittadini che la situazione è complicata, ci sono tante notizie che arrivano dalle varie parti d’Italia. La cosa importante è che dobbiamo cercare di comportarci tutti allo stesso modo, dobbiamo cercare di rispettare delle piccole regole, non possiamo toccarci, non possiamo abbracciarci, non possiamo stringerci la mano.
Non ci sono poliziotti che ci controllano, dobbiamo essere noi, la nostra sensibilità che ci deve guidare in questo, perché dipende da noi la salvezza del nostro Paese.

Oggi è arrivato il momento di darci noi delle limitazioni, senza che nessuno venga a controllarci.

Presto potremo metterci alle spalle questa crisi e rialzarci. I Sindaci vi promettono che allora organizzeremo una festa, una grande festa in piazza per abbracciarci tutti insieme, la chiameremo la festa degli abbracci.

In un momento difficile come questo – spiega Riccardo Varone, Presidente di ANCI Lazio – voglio ringraziare ANCI Nazionale e il Presidente De Caro per il grande supporto che sta dando alle strutture regionali. Come anche lui ha voluto ribadire, è necessario che tutti si faccia la nostra parte e che si cambino le nostre abitudini, senza pensare di incorrere in una sanzione penale o amministrativa, ma perché è responsabilità di tutti e di tutti sarà il merito di riuscire a risolvere quanto prima questa situazione.