In merito all’articolo uscito sulla testata “Il Giornale” e ripreso dalla stessa edizione web, dal titolo “Alla suocera di Soumahoro soldi pure dall’Anci del Lazio”, Anci Lazio intende chiarire la propria posizione in ordine ad alcune inesattezze riportate dall’articolo a firma di Antonella Aldrighetti, che riguardano la nostra Associazione.
Nel titolo dell’articolo si fa intendere che Anci Lazio abbia finanziato per 10 milioni di euro la Cooperativa Karibù, come capofila per l’intero territorio laziale per il progetto “Per.Se.O”.
Questa affermazione risulta essere totalmente priva di qualsiasi fondo di verità.
Nel luglio del 2019, Anci Lazio, ha aderito a una proposta progettuale in risposta all’avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul FAMI (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) “Realizzazione di percorsi individuali per l’autonomia socio-economica per titolari di protezione internazionale” emanato dal Ministero dell’Interno.
Tra i partner era presenta anche la Cooperativa Karibù.
Considerato il radicamento della Cooperativa sul territorio e l’adesione alla proposta da parte di una serie di Comuni pontini, dove la stessa lavorava, si è deciso di partecipare alla cordata, cui capofila era proprio la Cooperativa Karibù, insieme ad altri due enti del terzo settore e l’Università LUISS, la cui presenza ci ha fatto propendere circa la bontà della proposta.
Nel febbraio del 2020, il Ministero dell’Interno, ha pubblicato la graduatoria: il progetto denominato “Per.Se.O.” è risultato ammesso al finanziamento di €1.672.968,29, solo dopo che lo stesso Ministero aveva verificato l’ammissibilità del partenariato e del capofila.
A questo riguardo, facciamo presente che la Coop. Karibù, ha dovuto presentare al Ministero le certificazioni antimafia e quelle del casellario giudiziario, nonché una fideiussione a copertura totale del progetto.
Il progetto si sarebbe dovuto chiudere nel dicembre del 2021, ma a seguito dell’emergenza pandemica prima e dell’emergenza data dalla guerra in Ucraina dopo, è stato prorogato fino al dicembre del 2022.
A fine febbraio 2022, la Cooperativa ha presentato al Ministero la rendicontazione intermedia e successivamente alle verifiche amministrative e contabili, il Ministero ha quindi liquidato le risorse sostenute dai partner e certificate dagli auditors.
Anci Lazio, in quanto partner, beneficia di risorse pari a €225.985,32 per i servizi di Inclusione socio-lavorativa previsti nel progetto a suo carico. Precisiamo perciò che la nostra Associazione riceve risorse erogate direttamente dal Ministero degli Interni e NON finanzia alcuna cooperativa.
C’è inoltre da sottolineare che la cifra di 10 milioni di euro riportata nell’articolo corrisponde al fondo totale, stanziato dal Ministero, per l’intero territorio nazionale e non per la sola regione Lazio.