E’ prevista per domani la discussione sulla Legge Regionale “200 – Sviluppo e valorizzazione dei Piccoli Comuni” nell’aula di via della Pisana; l’iniziativa del consigliere Francesca De Vito, è passata ieri al vaglio del Comitato della Autonomie Locali della Regione Lazio. In quella sede, ANCI Lazio, ha fatto valere le ragioni dei Piccoli Comuni con un preciso e affezionato intervento del Presidente Riccardo Varone.
Fin dalle prime fasi dell’iter di approvazione della legge, ANCI Lazio, ha fatto richiesta di affrontare la sua approvazione con un percorso di discussione condiviso e di spessore.
“La nostra prima comunicazione – spiega Riccardo Varone, presidente di ANCI Lazio – è stata alla prima firmataria della proposta, Francesca De Vito, con la quale abbiamo condiviso la necessità che questa legge venisse concertata con la nostra associazione che rappresenta la generalità dei comuni della regione; siamo certi di poter dare un contributo concreto al Legislatore Regionale offrendo spunti di riflessione e argomenti tali da migliorare la proposta e renderla più adeguata alle esigenze delle comunità locali che abitano e risiedono nei borghi e paesi del Lazio”.
Gli emendamenti presentati da ANCI Lazio riguardano vari aspetti legislativi che toccano i comparti dei servizi, delle politiche di sviluppo, le disposizioni in materia di trasporti pubblici, gli incentivi per l’insediamento nei piccoli comuni, il recupero dei terreni abbandonati e i procedimenti amministrativi.
“Come ho già accennato nei giorni scorsi – continua Varone – la nostra collaborazione con la Regione durante le prime fasi dell’emergenza COVID-19 è stata di cruciale importanza per i cittadini e per i comuni del territorio; continuare su questa strada è la naturale prosecuzione di un lavoro che vuole essere il fulcro per una più efficiente promulgazione di leggi regionali, erogazione di servizi e rapporto con i territori“.