“Da Camera e Senato arriva una buona notizia: i Comuni potranno finalmente tornare ad assumere personale e disporre così delle risorse umane indispensabili a realizzare i progetti del PNRR”. Così Antonio Decaro, presidente dell’Anci, ha commentato l’approvazione da parte delle Commissioni Bilancio dell’emendamento al decreto legge sul PNRR che consentirà di superare i vincoli imposti alle amministrazioni locali dal 2009 e di fare assunzioni di personale non dirigenziale stimate in cinque anni fino a 15mila unità. “Voglio ringraziare il parlamento e il governo per aver recepito l’allarme dei Comuni – ha aggiunto Decaro – noi siamo allo stesso tempo le amministrazioni che maggiormente hanno sofferto negli ultimi venti anni di un grave depauperamento del personale, ma anche quelle che sono oggi chiamate ai maggiori sforzi per realizzare gli investimenti del PNRR e poi gestire i relativi servizi ai cittadini. Non tutti i problemi sono risolti – ha concluso il presidente dell’Anci – ma almeno sarà in parte sanata questa pericolosa contraddizione tra le risorse umane disponibili e gli obiettivi che dobbiamo raggiungere”.
“Una buonissima notizia per tutti i Comuni che soffrono la carenza di personale ormai da troppo tempo rendendo, soprattutto nelle realtà più piccolo, spesso difficili anche le più semplici operazioni di ordinaria amministrazione.
Mi aggrego al ringraziamento fatto dal Presidente Decaro al Governo che ha raccolto il problema portato dagli amministratori, un bel segno di sensibilità verso i sindaci e i cittadini che ora possono usufruire di servizi più efficienti e professionalità aggiornate”. Così il Presidente di Anci Lazio, Riccardo Varone.