Dallo scorso anno ANCI Lazio è coinvolta nell’ampio partenariato nazionale che sta implementando le attività del progetto “DiaLOG IN Youth Work” (no. 2020-1-IT03-KA347-018388) a valere sui fondi del programma Erasmus+ 2014 – 2020, sotto l’azione KA347 ex Dialogo Strutturato. L’obiettivo dello strumento del Dialogo Strutturato Europeo (oggi rinominato “Dialogo dell’Unione europea con i giovani) è quello di porre al centro dell’attività di policy-making i giovani per le decisioni che li riguardano direttamente ed è il contesto nel quale confluiscono i processi partecipativi e delle procedure di connessione tra i livelli locali e quello europeo rafforzando il protagonismo giovanile e la costruzione di società più coese e credibili. In linea con tali metodologie, il progetto “DiaLOG IN Youth Work” è finalizzato a supportare il processo di riconoscimento dello “Youth Work” in Italia a livello nazionale e la relativa necessità di una politica pubblica integrata a riguardo che veda coinvolti anche i livelli regionali e territoriali.
Negli ultimi anni, anche e soprattutto durante la pandemia, lo “youth work” ha guadagnato una crescente centralità nell’Agenda politica europea grazie al suo “ruolo importante nel prevenire l’esclusione sociale” riconosciuto progressivamente nel corso degli ultimi trentatré anni di programmi internazionali per i giovani a partire da “Gioventù per l’Europa”. Per quanto riguarda l’Italia, l’Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG) promuove costantemente attività di formazione specifica per “youth workers” tramite il programma europeo “Erasmus+ 2014 – 2020” e ha recentemente avviato alcune importanti iniziative volte al riconoscimento professionale di questa figura strategicamente rilevante per lo sviluppo della dimensione giovanile, come la conferenza internazionale “Recognise It! Inspiration to Advance”, espressamente dedicata al riconoscimento dello Youth Work e ospitata a Napoli dal 14 al 17 aprile 2019, e la partecipazione dell’Italia alla terza “European Youth Work Convention” organizzata a Bonn dal 7 al 10 ottobre 2020 dalla presidenza di turno tedesca sia del Consiglio dell’Unione europea sia del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.
Verso l’orizzonte di una definizione univoca a livello europeo, in tutti gli Stati Membri dell’UE lo “youth work” mantiene al momento l’elemento comune del lavoro ad ampio spettro “con e per i/le più giovani”, garantendo una particolare attenzione al loro sviluppo personale e alla partecipazione volontaria. Il suo valore viene affermato nelle “Conclusioni del Consiglio europeo sul contributo di un’animazione socioeducativa di qualità allo sviluppo, al benessere e all’inclusione sociale dei giovani (2013/C 168/03)” basandosi sulla “Risoluzione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio il 19 novembre 2010, sull’animazione socioeducativa” che chiede una migliore comprensione e un ruolo rafforzato dell’animazione socioeducativa, in particolare per quanto riguarda la promozione, il sostegno e lo sviluppo di tale attività a vari livelli. Tali documenti ufficiali ne riconoscono anche la valenza di “termine di ampia portata che copre una vasta gamma di attività di natura sociale, culturale, educativa o politica, svolte dai giovani, con i giovani e per i giovani. Sempre di più, tali attività comprendono anche lo sport e i servizi per i giovani. L’animazione socioeducativa appartiene al settore dell’educazione extrascolastica, comprende specifiche attività ricreative gestite da operatori ed animatori socioeducativi professionisti o volontari; è organizzata in diversi modi (organizzazioni a conduzione giovanile, organizzazioni per la gioventù, gruppi informali o servizi per la gioventù e autorità pubbliche). È fornita in forme e ambiti diversi (ad es. servizi ad accesso aperto, basati su gruppi, su programmi, lavoro di prossimità e attività itineranti) ed è organizzata a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.”
Le prime attività del progetto “DiaLOG IN Youth Work” sul territorio della Regione Lazio partiranno a Roma il prossimo lunedì 14 giugno presso il Centro Aggregativo Giovanile “MYO SPAZIO” di via di Grotta Perfetta, 607 B e proseguiranno fino al 30 giugno sotto forma di dialoghi territoriali organizzati dall’organizzazione partner REPLAY Network su quattro declinazioni tematiche e approcci specifici descritti nella scheda acclusa.
L’associazione di promozione sociale “REPLAY Network”, attraverso il Centro Giovanile MYO SPAZIO, ospita nell’ottavo Municipio di Roma le attività di dialogo territoriale e la preparazione di giovani e youth workers per l’evento di dialogo nazionale in programma per il 2022. Attraverso un lavoro in rete sul territorio di Roma, il progetto coinvolge 10 giovani e 5 youth workers di 5 centri giovanili di Roma.
ANCI Lazio sta curando il dettaglio dell’organizzazione degli appuntamenti in programma nelle province di Rieti e Viterbo con il coinvolgimento degli enti locali territoriali, in particolare dei comuni, e dei centri di aggregazione giovanile operativi in diverse aree della regione. Per approfondimenti e informazioni generali scrivere a: youthwork@ancilazio.it (all’attenzione di Anna Lodeserto).