Si è svolto il consueto appuntamento tra ANCI Lazio, Sindaci del Lazio e Regione.
Presenti circa un centinaio fra Sindaci e amministratori locali che hanno seguito con interesse l’intervento del Vicepresidente Leodori e dell’assessore allo Sviluppo Economi, Paolo Orneli.
L’appuntamento è iniziato con l’intervento del Presidente di ANCI Lazio, Riccardo Varone.
“Abbiamo iniziato la Fase 2 e siamo in un momento molto delicato per tutto il Paese, speriamo che gli interventi del Governo possano offrire ristoro a tutti i Comuni che vivono una momento di grave difficoltà.
In queste settimane abbiamo cercato di dare un contributo importante a tutti gli amministratori del Lazio, anche con l’avvio del progetto “Per un Comune sicuro“, che vuole essere un punto di riferimento per tutti gli Enti Locali del Lazio riguardo la Fase 2 sia in termini di sicurezza che di organizzazione. Su questo tema ricordo che il prossimo 19 maggio ci sarà l’ultimo appuntamento del webinar riguardante questo progetto.”
Daniele Leodori
“La Fase 2 è un momento molto delicato e da lunedì 18 il tema sarà quello degli esercizi commerciali che riaprono, stiamo discutendo con l’INAIL e con il Governo per la definizione delle linee guida che sono già uscite ma, con l’assessore Orneli, stiamo cercando di capire alcuni protocolli che sembrano davvero molto complicati e al limite dell’attuabilità, sopratutto per i ristoratori.
La prima settimana sarà determinante per capire da un lato la tenuta dei protocolli, sia sotto il profilo dell’attuabilità che della praticabilità, dall’altro lato il tema della sicurezza il monitoraggio di questi protocolli che dovrà essere quotidiano.
Dobbiamo anche riuscire a capire quante attività effettivamente riapriranno, quale è stata insomma la tenuta economica di questa crisi. Penso ai piccoli Comuni che, molto spesso, hanno pochissime attività commerciali e di ristorazione e anche la chiusura di una sola di queste attività, rappresenta la perdita del 50% di tutte quelle presenti. Stiamo lavorando per capire come porre in atto operazioni di rilancio di queste attività che sono un patrimonio importantissimo dei nostri territori.“
Paolo Orneli
“Stiamo aspettando il DPCM del Governo che, plausibilmente, dovrebbe arrivare nella giornata di domani, abbiamo già le nostre linee guida che sono state realizzate grazie a una serie di riunione fatte con il Governo che ci ha dato la guida rispetto agli interventi del prossimo Decreto.
Rispetto alle linee guida dell’INAIL abbiamo un canale aperto con Palazzo Chigi per capire quanto siano effettivamente vincolanti vista la difficoltà di attuazione in alcuni casi (come per i ristoratori), anche per dare una direzione alle nostre linee. Non vogliamo essere superficiali ma capire se c’è spazio di manovra per aiutare queste attività.
Sui centri commerciali stiamo attuando delle linee guida molto stringenti per evitare che diventi dei punti di assembramento che, in questa fase come sappiamo, non possiamo assolutamente permetterci.
Per quanto riguarda le spiagge, sicuramente non apriremo la stagione balneare lunedì ma ci prenderemo qualche giorno in più per preparare meglio queste realtà. Stiamo operando un trasferimento importante di risorse verso quei Comuni che comprendono demanio marittimo e lacuale così da aiutarli in questo passaggio importantissimo, ovviamente sotto l’aspetto della sicurezza e del controllo. Anche in questo caso non possiamo permetterci che le spiaggi diventino punti di assembramento.
Sotto l’aspetto del turismo dobbiamo fare una riflessione e preparare un percorso comune, andiamo verso una stagione che vedrà nel turismo di prossimità la realtà dell’estate, questo significa che dobbiamo lavorare su un’accoglienza sicura e di riscoperta dei luoghi straordinari della nostra regione. In questo lavoro ANCI Lazio sarà il punto di riferimento della Regione e dei Comuni. Se le cose continuano ad andare bene sotto il profilo sanitario è un percorso fattibile che dobbiamo costruire insieme.
Nessun Sindaco deve sentirsi solo.“
Riccardo Varone
“Il nuovo DPCM sarà molto importante per capire l’avvio vero e proprio della Fase 2, dobbiamo cercare di rimanere uniti e continuare con questa continua comunicazione che è stata, in questi due mesi, uno strumento davvero importante per tutti noi. C’è tanta carne al fuoco e il lavoro sarà impegnativo per tutti ma lo porteremo avanti con la forza che ci contraddistingue.
Grazie alla disponibilità della Regione ci diamo appuntamento nei prossimi giorni per una nuova riunione.“